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sabato 6 febbraio 2021

Donne malgasce lavano panni al fiume


 



Durante i miei viaggi malgasci, in occasione del progetto per scrivere un romanzo sul Madagascar - che poi ho intitolato 'Al di là di ogni ragionevole dubbio' - ho imparato molto sul popolo della Grande Isola dalla Terra Rossa
La prima cosa che si percepisce arrivando sull'isola è la grande disponibilità a essere ospitali dei malgasci. Un popolo accogliente, ridente, fiero e straordinario. Nei miei spostamenti per studiare la vita sociale del Madagascar - oltre ad ammirare la bellezza della natura e delle varie città - ho potuto vedere il pesante lavoro della donna malgascia, la vera colonna portante della famiglia.

Una delle "scene di vita" che più sono rimaste impresse nella mia memoria è quella di ammirare il massacrante lavoro a cui si sottopongono queste donne quando devono lavare i panni: esse si dirigono ai fiumi e, tra canti e azioni precise e rapide, eseguono questo duro lavoro. 

Non ho più dimenticato quella giornata malgascia : ricordo che mi appostai a debita distanza per non disturbarle in quel duro lavoro e grazie alla mia guida e amici malgasci ho potuto anche scambiare alcune parole con queste donne.
Mi colpì la serenità con cui eseguivano quel lavoro massacrante e, mi fecero notare che per loro era "naturale lavare i panni in quel modo ... perché lo facevano prima di loro le loro madri e, ancora prima, le loro nonne". 

Una lezione che ho custodito gelosamente : quelle donne mi stavano facendo notare che è perfettamente inutile lamentarsi della propria condizione e, qualunque essa sia va affrontata e vissuta con dignità.
(Fonte:africalandilmionuovoblog)
Bob Fabiani
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-https:africalandilmionuovoblog.blogspot.com

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