Le 279 - inizialmente si temeva fossero 317 - studentesse rapite il 26 febbraio in una scuola di Jangebe, nello stato nigeriano di Zamfara (nordovest), aspettano di sottoporsi ai controlli medici nel palazzo del governo locale a Gusau.
Le ragazze sono state liberate il 2 marzo, dopo essere rimaste quattro giorni in un nascondiglio nella foresta.
Drammatiche le loro testimonianze:
"Ci hanno puntato le pistole alla testa".
E' il terzo rapimento di massa da dicembre a colpire un istituto scolastico in questa parte della Nigeria. I responsabili sono spesso gruppi criminali in cerca di un riscatto, che attaccano le scuole per avere maggiore visibilità (col lasciapassare di Boko Haram ...).
(Fonte:reuters)
Bob Fabiani
Link
-www.reuters.com/middle-east-africa
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