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venerdì 22 gennaio 2021

Amanda Gorman, la poesia della poetessa aframericana per cambiare pagina in America


 




AfricaLand Storie e Culture africane, pubblica ampi stralci della stupenda poesia della poetessa aframericana, Amanda Gorman, che ha emozionato l'America e il resto del mondo.
Amanda Gorman, è una giovane poetessa di 22 anni, nata a Los Angeles : nel suo lavoro poetico, la Gorman si concentra su questioni di oppressione, femminismo, razza ed emarginazione, così come sulla diaspora africana.

La poetessa è stata nominata National Youth Poet Laureate dopo aver conseguito la laurea ad Harvard.


-The Hill We Clim (La Collina che scaliamo)*

Quando arriva il giorno, ci chiediamo dove possiamo trovare una luce in
quest'ombra senza fine?
La perdita che portiamo sulle spalle è un mare che dobbiamo guardare.
Noi abbiamo sfidato la pancia della bestia.
Noi abbiamo imparato che la quiete non è sempre pace,
e le norme e le nozioni di quel che "semplicemente" è non sono sempre
giustizia.
Eppure, l'alba è nostra, prima ancora che ci sia dato accorgersene.
In qualche modo, abbiamo respirato e siamo stati testimoni di come questa
nazione non sia rotta,
ma semplicemente, incompiuta.
Noi, gli eredi di un Paese e di un'epoca in cui una magra ragazza
afroamericana, discendente dagli schiavi e cresciuta da una madre single, può
sognare di diventare presidente, per sorprendersi poi a recitare
all'insediamento di un altro.

Certo, siamo lontani dall'essere raffinati, puri,
ma ciò non significa che il nostro impegno sia teso a formare un'unione
perfetta.
Noi ci stiamo sforzando di plasmare un'unione che abbia uno scopo.
(Ci stiamo sforzando) di dar vita ad un Paese che sia devoto ad ogni cultura,
colore, carattere e condizione sociale.
E così alziamo il nostro sguardo non per cercare quel che ci divide, ma per
catturare quel che abbiamo davanti.

(...)

Risorgeremo dalle città circondate dai laghi, negli stati del Midwest.
Rinasceremo dal Sud baciato dal sole.
Ricostruiremo, ci riconcilieremo e ci riprenderemo.

(...)

Una nuova alba sboccerà, mentre noi la renderemo libera.
Perché ci sarà sempre luce,
finché saremo coraggiosi abbastanza da vederla.
Finché saremo coraggiosi abbastanza da essere noi stessi luce.
*Amanda Gorman
**Erano alcuni passi, alcuni versi più emozionanti della poesia recitata (e scritta per l'occasione) dalla poetessa Amanda Gorman, a Capitol Hill, in occasione dell'inaugurazione del 46esimo presidente USA, Joe Biden e della sua vice, Kamala Harris.
(Fonte:theatlantic;theguardian)
Bob Fabiani
Link
-www.theatlantic.com;
-www.theguardian.com

                    

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