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sabato 12 gennaio 2019

Chi è #FelixTshisekedi, il 'vincitore provvisorio' delle Presidenziali in #RDC?






Il 'vincitore provvisorio' #FelixTshisekedi, si prepara a diventare il 5° presidente del più grande paese dell'Africa subsahariana, vasto quanto l'Europa occidentale quando, ha compiuto 55 anni. Ha vissuto per molto tempo a Bruxelles, ben instradato nell'influente borghesia congolese, erede politico del padre, Etienne Tshisekedi (1932-2017), leggendario leader dell'opposizione a Mobutu e Kabila (padre).

-Origini

Tshisekedi è nato a Léopoldville (come venne battezzata dal Belgio e dai suoi coloni: a partire dal 1966, la città cambiò nome e ribattezzata con il nome, attuale di Kinshasa n.dt), il 13 giugno 1963.

Negli anni'80 del Novecento, suo padre, Etienne Tshisekedi, di etnia Luba un gruppo etno-linguistico originario della regione centro-meridionale della Repubblica Democratica Del Congo che, principalmente, abita e vive nelle province di Katanga, Kasai e Maniema conosciuti anche come baLuba. Questa etnia è a sua volta formata da molti sottogruppi che parlano vari dialetti di Luba: ad esempio, Luba-Kasai, Luba-Katanga o altre lingue, come lo swahili; creò l'Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale (UDPS) opponendosi pubblicamente a Mobutu (dittatore e presidente RDC che ribattezzò con il nome di Zaire, nel 1971; e guidò ininterrottamente dal 1965 al 1997. Negli anni 1967-1968 è stato anche presidente dell'organizzazione Unità Africana. Mobutu, capo di stato maggiore dell'esercito, sostenuto dal Belgio e dagli USA, nel 1960, depose il governo nazionalista di Patrice Lumumba: sotto la guida del 'Governo Mobutu' venne organizzata l'esecuzione di Lumumba: era il 1961 n.dt), fu costretto all'esilio.
La stessa sorte toccò a Felix Tshisekedi che accompagnò il padre dissidente agli arresti nnel suo villaggio natale nel centro di Kasai.

Cambiò la vita del futuro 'vincitore provvisorio' delle Presidenziali 2018 che, a causa di questo trasloco forzato dovette sospendere gli studi.
Nel 1985, Moibutu autorizzò Felix, sua madre e i suoi fratelli a lasciare Kasai. La destinazione, come per molti congolesi apparve naturale: il Belgio e Bruxelles dove divenne un militante attivo dell'UDPS.

-Dopo la 'vittoria provvisoria' quale futuro attende il Congo?

La vittoria alle Presidenziali di Tshisekedi è sempre più contestata e, a fronte di quanto sta emergendo, nella giornata di sabato 12 gennaio 2019, la Commissione elettorale ha presentato 2 scenari: il sostegno occidentale alle autorità neo-elette oppure la cancellazione delle elezioni stesse.

Ora appare chiaro che la Repubblica Democratica Del Congo rischia di finire nell'impasse anche perché gli interessi che ci sono dietro queste elezioni potrebbe condurre questo grande paese africano nel caos totale. Si spiegano anche così le mosse che si sono succedute subito la diffusione dei dati elettorali da parte della Ceni e, quando sono passati due giorni da quell'annuncio, si può capire bene, la fermezza e la risolutezza dell'altro candidato dell'opposizione, Martin Fayulu che, per primo, ha contestato i risultati avendo come sponsor, la Francia.

Sullo sfondo si intravede anche un altro scenario, del tutto imprevedibile: voci sempre più forti, hanno denunciato un clamoroso "patto" tra il presidente entrante, Tshisekedi e quello uscente, Joseph Kabila proprio per mettere all'angolo "l'uomo di Parigi" tra l'altro, questo scenario che, in un primo momento aveva fatto gridare allo scandalo un po tutti, in #Congo, sarebbe emerso con chiarezza dai risultati, sviscerati dalla Commissione elettorale. Starebbe emergendo dai dati delle legislative e assegnano, la maggioranza all'Assemblea nazionale agli alleati di Kabila.

Questo vuol dire che il primo ministro del signor Tshisekedi dovrà essere scelto tra le forze fedeli dell'ex presidente ed è proprio lo sviluppo di questo "patto sottobanco" che sarebbe stato siglato tra Felix Tshisekedi e Joseph Kabila ad essere contestato da Fayulu, candidato preferito della Francia nonché imprenditore petrolifero.

Qualunque sia lo scenario che si determinerà, il futuro immediato (e non solo) per il #Congo rischia di essere drammatico e all'insegna di nuove e cruente tragedie.
(Fonte.:jeuneafrique;lemonde;afpafrique;africanews)
Bob Fabiani
Link
-www.jeuneafrique.com;
-https://www.lemonde.fr/afrique/rdc;
-https://afpafrique.fr;
-fr.africanews.com/rdc-vers-une-cohabitation-historique  

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