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domenica 3 febbraio 2019

Nigeria, elezioni presidenziali 2019 delicate: tra voglia di cambiamento e astensionismo







La #Nigeria tra 9 giorni vivrà una giornta importante. Sono in programma il 16 febbraio le elezioni Presidenziali. Il grande paese africano è stretta tra la voglia dei #nigeriani di lasciarsi alle spalle la lunga scia di morte dei miliziani di #BokoHaram e il fallimento della presidenza di Muhammadu Buhari.



Il presidente uscente, a pochi giorni dal voto elettorale sospende il presidente della Corte suprema confermando così in un certo senso, uno stato di agitazione : l'attuale presidente nigeriano sembra preoccupato della tornata presidenziale e, lo conferma il fatto che, questa campagna elettorale anomala : i due principali candidati sono praticamente assenti dal dibattito presidenziali.




- Wole Soyinka, Nobel per la Letteratura 1985, dichara la sua indisponibilità a votare per i candidati (due) favoriti a guidare la Nigeria


A pochi giorni dal voto  - mancano nove giorni - presidenziale, nel paese africano più popolato del Continente Nero, dove su 190 milioni di abitanti, il 60%, ha meno di 30 anni, i candidati favoriti sono due ultrasettantenni : l'attuale presidente in carica dal 2015, Muhammadu Buhari, 76 anni, e Atiku Abubakar, 72 anni.

Sarà anche per questo che Wole Soyinka critica duramente i due candidati, ritenuti, inadatti a risolvere le difficili sfide che attendono la Nigeria nei prossimi anni.




"Io, Wole Soyinka, non voterò per nessuno dei due".

Questa la posizione netta e precisa del Premio Nobel per la Letteratura nel 1985, che poi spiega la sua decisione con queste parole.

"Trovo che entrambi siano degni di un rifiuto totale per diverse ragioni che non starò qui a elencare. Non mi interessa fare paragoni ed è troppo tardi. E' arrivato il momento di prendere una nuova direzione. Non sono il solo a pensarla così, altrimenti non ci sarebbero così tanti partiti dell'opposizione che puntano a governare".

Cosa decideranno i #nigeriani : diserteranno in massa i seggi elettorali oppure, invece, si recheranno a votare ma, seguendo il suggerimento di Soyinka e non voteranno per i due candidati favoriti alla poltrona presidenziale e, alla fine, si orienteranno sugli altri 71 candidati?

(Fonte.:jeuneafrique)
Bob Fabiani
Link
-www.jeuneafrique.com  

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