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martedì 27 ottobre 2020

#USA2020, se Trump esalta i complottisti di QAnon (Pt.2)


 






A una settimana dal voto presidenziale, Trump incassa l'ok dal Senato per la conferma della Barrett alla Corte suprema : una boccata di ossigeno per #TheDonald nella corsa alla rielezione alla Casa Bianca che, tuttavia, resta in salita per il tycoon in ritardo (nei sondaggi) nei confronti di Biden

AfricaLand Storia e Culture africane oggi pubblica la seconda parte del viaggio nella galassia di QAnon.


-Vicini al presidente

Il 31 agosto 2020 il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha concesso un'intervista a Fox News in cui ha rilanciato molte delle teorie del complotto sostenute dai seguaci di QAnon. Ha affermato, per esempio, che le manifestazioni del movimento antirazzista Black Lives Matter sono finanziate da "alcune persone ricche molto stupide" (sic!), e anche Joe Biden, il candidato Dem alle elezioni del 3 novembre, è controllato da "persone di cui non abbiamo mai sentito parlare".

E' questo il tenore in cui si è svolta la campagna elettorale - ormai arrivata alle ultime battute e, se possibile, ancora peggiore di quella pessima di 4 anni fa - mostrando un paese più che mai diviso e sempre più sull'orlo di una crisi irreversibile, con l'incubo di una strisciante e permanente guerra civile spesso e volentieri, alimentata, senza ritegno dallo stesso presidente che dalla Casa Bianca, non ha lesinato la "chiamata alle armi" delle milizie suprematiste e vicine all'estrema destra contro il movimento Black Lives Matter pur di non riconoscere che la "questione razziale" in USA è irrisolta e, durante questa amministrazione persino peggiorata.

Pochi giorni prima Trump aveva detto di "apprezzare" il sostegno dei seguaci di QAnon. Inoltre aveva definito Marjorie Taylor Greene, una sostenitrice di QAnon che ha vinto le primarie repubblicane in Georgia e ha buone possibilità di entrare al congresso alle elezioni di novembre, la futura star del Vecchio Gop. Biden ha detto che le teorie complottiste di QAnon sono "imbarazzanti e pericolose", e ha accusato Trump di usarle per far crescere le contrapposizioni nel paese. Secondo l'Associated Press, alle elezioni statali ci saranno almeno 20 candidati che hanno sostenuto o rilanciato le falsità di QAnon.


-QAnon al bando sui social media


La piattaforma web, You Tube, ha annunciato che proibirà la promozione di contenuti legati alla teoria complottista di QAnon sul proprio sito. Il 19 agosto 2020 Facebook (e Pinterest) avevano imposto restrizioni simili : il social network ha fatto sapere che in vista delle presidenziali chiuderà gli account legati a gruppi complottisti come QAnon. In precedenza, il 21 luglio, era stata la volta di Twitter che aveva provveduto a chiudere 7 mila account che diffondevano le teorie di Qanon.


-La Rivelazione



 
  




Il 18 ottobre 2017 un utente anonimo, oggi conosciuto come Q, è apparso per la prima volta su 4chan, una piattaforma per la pubblicazione di immagini nota per i suoi meme grotteschi, le fotografie nauseanti e la retorica aggressiva. Nel suo primo intervento Q annunciava l'imminente arresto di Hillary Clinton e lo scoppio di una rivolta nazionale : "L'ordine di estradizione di Clinton è pronto da ieri. Diversi paesi sono stati allertati nel caso cercasse di varcare il confine. Il suo passaporto sarà sospeso a partire dalla mezzanotte del 29 ottobre. Aspettatevi rivolte organizzate e altri tentativi di espatrio. I marines sono pronti a entrare in azione. Anche la guardia nazionale è stata attivata. Per averne conferma individuate un agente della guardia nazionale e chiedetegli se è stato messo in preallarme per il 30 ottobre".

Il 30 ottobre è arrivato e Clinton non è stata arrestata, ma questo non ha impedito a Q di continuare a pubblicare profesie nefaste ed enigmi criptici - con indizi come "trova il riflesso nel castello" - spesso scritti sotto forma di frammenti e domande retoriche. Era chiaro che Q voleva lasciare intendere al suo pubblico di essere un agente dei servizi segreti o un ufficiale dell'esercito in possesso di un'autorizzazione Q, un livello di accesso a documenti secretati che permette di consultare per esempio i progetti delle armi nucleari (i suoi seguaci parlano di Q al maschile, ma la sua identità resta anonima : QAnon nasce dall'accostamento tra Q e anonymous ... n.d.t). Il tono dei messaggi di Q è tipico del complottismo : "Ho già detto troppo", "seguite i soldi", "alcune cosed devono restare segrete fino alla fine".

Per qualche motivo, una teoria che avrebbe potuto restare confinata all'interno di una singola piattaforma online e poi sparire ha suscitato un entusiasmo inimmaginabile. Secondo Brandy Zadrozny e Ben Collins, giornalisti di Nbc News, la fama di Q si è ingigantita dopo che molti complottisti l'hanno sfruttata per accrescere la loro popolarità online. Oggi, a quasi 3 anni dal primo messaggio di Q, sono stati pubblicati migliaia di drop (gocce), il termine con cui gli adepti indicano gli interventi di Q nelle piattaforme online. Q usa un tripcode legato a una password, cioè una serie di lettere e numeri visibili agli altri utenti per confermare la sua identità nel corso del tempo (in realtà di tripcode di Q è cambiato diverse volte, alimentando ogni genere di ipotesi). Mentre Q si spostava da una piattaforma all'altra in cerca di un ambiente sicuro - 4chan, 8chan, 8kun - gli adepti di QAnon sono diventati sempre più devoti. Se internet è una tana del Bianconiglio che contiene un'infinità di altre piccole tane del Bianconiglio, QAnon ha trovato il modo di entrare in tutte, fagocitando teorie del complotto minori lungo il suo percorso.

A grandi linee il sistema QAnon si può descrivere più o meno così : Q è un agente segreto o un ufficiale dell'esercito che possiede le prove del fatto che i leader corrotti del mondo torturano segretamente i bambini ai quattro angoli del pianeta; questi malfattori sono intimamente legati al cosiddetto stato profondo; Donald Trump lavora incessantemente per contrastarli ("Queste persone devono essere tutte eliminate", ha scritto Q in un post). Secondo Q la distruzione della cabal è imminente, ma per portarla a termine serve il sostegno dei patrioti, che hanno il compito di trovare il significato degli indizi sparsi da Q. Credere alle tesi di Q significa rifiutare tutte le istituzioni tradizionali, ignorare i funzionari governativi, combattere gli apostati e disprezzare i mezzi d'informazione (per altro fu il primo attacco che inscenò #TheDonald non appena posò i suoi piedi alla Casa Bianca, 4 anni fa ... n.d.t). 

Uno degli slogan usati da Q è "ora la notizia sei tu", mentre un altro è "goditi lo spettacolo", una frase che secondo i discepoli è un riferimento all'apocalisse imminente. Un'altra frase che rappresenta un punto di riferimento tra gli adepti di QAnon è "la quiete prima della tempesta". Q l'ha usata per la prima volta pochi giorni dopo il suo primo intervento, ed è legata a un episodio preciso. La sera del 5 ottobre 2017, poco tempo prima della comparsa di Q su 4chan, Trump ha posato insieme alla moglie Melania e a una ventina di alti ufficiali dell'esercito per una fotografia in una sala da pranzo della Casa Bianca. Il presidente e gli ospiti erano disposti a semicerchio, davanti ai giornalisti. Trump, in quell'occasione, ha parlato a ruota libera (come gli capita troppo spesso, uno spettacolo indecoroso per un presidente), "Sapete cosa rappresenta?", ha domandato disegnando un cerchio incompleto nell'aria con il suo indice destro. "Ce lo dica", ha risposto uno dei presenti. Trump ha biascicato una spiegazione autocompiaciuta : "Forse è la quiete prima della tempesta".

"Quale tempesta?", ha chiesto uno dei giornalisti.

"Potrebbe essere la quiete,  la quiete prima della tempesta", ha insistito Trump.

La ripetizione sembrava un tentativo di ottenere un effetto drammatico. Gli scatti dei fotografi si sono intensificati. 

"Signor presidente, di quale tempesta sta parlando?", hanno insistito i giornalisti. La risposta di Trump è stata secca : "Ve ne accorgerete".

In seguito quei 37 secondi carichi di ambiguità - che avevano immediatamente conquistato i titoli dei giornali (erano i giorni in cui i rapporti con l'Iran si erano incrinati pericolosamente) - sono diventati un mito fondativo per i seguaci di Q, che si sono concentrati sopratutto sul cerchio disegnato da Trump. Secondo gli adepti con quel gesto il presidente ha disegnato la lettera Q nell'aria. Forse Trump stava interpretando il ruolo di Giovanni Battista, annunciando cosa stava per succedere? Era davvero lui l'eletto? Conoscere con precisione il numero di adepti di QAnon è impossibile, ma di sicuro sono in aumento. Secondo una stima fatta dall'organizzazione progressista Media matters for America, almeno 35 persone che quest'anno si sono candidati alle primarie per entrare al congresso alle elezioni di novembre hanno legami con QAnon. Di queste almeno due hanno ottime possibilità di entrare in parlamento. Queste persone hanno direttamente elogiato QAnon in pubblico o hanno fatto riferimento in modo positivo ai suoi slogan. Il movimento è ormai entrato in tutte le piattaforme online più importanti, oltre che su un'infinità di siti marginali.

Tracy Diaz, evangelista di QAnon conosciuta  online con il nome di Tracy Beanz, ha più di 230mila follower su Twitter e più di 120mila iscritti al suo canale You Tube. Diaz ha contribuito ad alimentare la fama di QAnon, facilitandone la transizione verso i social network più popolari.

Su TikTok i filmati accompagnati dall'hashtag #QAnon hanno avuto milioni di visualizzazioni.

Allo stato attuale è impossibile sapere quanti gruppi Facebook siano dedicati a QAnon. Gli adepti vivono in continua attesa di segnali dall'alto e in cerca di un presagio quando Q non si manifesta. E' successo, per esempio, con il Covid-19.

Cosa significa l'epidemia?

Nei gruppi Facebook più attivi gli utenti hanno prodotto un'infinità di congetture, diffondendo una teoria secondo cui la decisione di Trump di indossare una cravatta gialla durante il vertice della Casa Bianca sul virus era il segno che la pandemia non era reale. "Trump vuole dirci che non esiste nessuna minaccia, perché in mare la bandiera gialla serve a segnalare un'imbarcazione che non trasporta persone infette", si leggeva in un'intervento che circolava molto. Tre giorni prima che l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dichiarasse la pandemia di Covid-19, Trump ha ritwittato un meme ispirato a QAnon.

"Chissà cosa significa, ma mi piace!", ha scritto l'8 marzo condividendo un'immagine ritoccata in cui suona un violino, accompagnato dalla frase "niente potrà fermare ciò che sta arrivando".

Il 9 marzo Q si è manifestato con tre interventi dai toni inquietanti. Il messaggio di fondo era chiaro : il virus è reale, ma è il benvenuto, e i seguaci non devono avere paura. Il primo post condivideva il tweet pubblicato la sera prima da Trump,  e ripeteva la frase "Niente Potrà Fermare Ciò Che Sta Arrivando". Il secondo annunciava che "Il Grande Risveglio è Globale", mentre il terzo era un semplice "Dio vince".

Un mese dopo Q ha pubblicato una raffica di interventi affrontando alcuni dei suoi temi ricorrenti : Dio, il Pizzagate e la malvagità dell'élite. "Non si fermeranno davanti a nulla pur di riconquistare il potere", ha scritto un post rabbioso che annunciava una manovra coordinata dei democratici, di Hollywood e dei mezzi d'informazione. In un altro intervento ha accusato i democratici di voler promuovere "l'isteria di massa" a proposito del Covid-19 per ottenere un vantaggio politico.

"Qual è il principale beneficio del mantenere la popolazione in uno stato di isteria? Pensateci al momento del voto. Siate svegli? Q". Poi ha condiviso alcuni versi dalla lettera degli Efesini : "Del resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo". Anthony Fauci, l'esperto di malattie infettive della Casa Bianca chiamato a gestire l'emergenza sanitaria, è diventato uno dei bersagli preferiti degli adepti di QAnon, infastiditi dalle cattive notizie che ha annunciato e dal modo in cui ha contraddetto pubblicamente Trump. A marzo, durante una conferenza stampa, il presidente ha parlato del dipartimento di stato definendolo "il dipartimento dello stato profondo". Alle sue spalle Fauci si copriva il volto cercando di nascondere una risata. A quel punto gli adepti di QAnon erano convinti da tempo che Fauci fosse irrimediabilmente compromesso : da quando WikiLeaks aveva scovato un paio di email del 2012 e del 2013 in cui elogiava Hillary Clinton. Gli adepti di QAnon hanno attaccato Fauci sui social network con frasi come "Fauci un blackhat", il termine che nel gergo di QAnon indica le persone che sostengono la cricca maligna denunciata da Q.

Questa è la fotografia disarmante dell'America 2020, ai tempi del #trumpismo.

(Fonte.:theatlantic)

Fine Seconda Parte

Bob Fabiani

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-www.theatlantic.com    

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