Siamo tutti naufraghi
in bilico tra terra e mare
questo mondo, dicono:
è di tutti
quelli che arrivano
da Amman o Ramallah
Dakar o Assuncion
Siamo tutti naufraghi
anche noi che
abitiamo qui nel
mondo
effimero delle luci
e del lusso
sfrenato
pensiamo di stare
sempre nel giusto
quando gridiamo
qui non c'è
più posto neanche
per respirare
"né case né salario"
Siamo tutti naufraghi
noi indifferenti
a storie salate
lacrime su queste
esistenze
da primo mondo
Siamo tutti naufraghi
chiusi nelle nostre
belle case, case di pianura
aspettiamo emozioni smisurate
che non arrivano
mai
e non sappiamo
più amare
paralizzati come siamo
dalla paura
dell'arrivo di un'altra
mulattiera di mare
che attracca davanti
a questo mare.
* Versi in onore delle 31 ragazze nigeriane morte in mezzo al mare
** Alle Sorelle d'Africa e a Matar, fratello africano di una lontana stagione
Versi scritti nel 2004
Bob Fabiani
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