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lunedì 25 maggio 2020

Africa Day, dichiarazione di Moussa Faki Mahamat in occasione della "Festa Liberazione africana"






Proseguono le pubblicazioni di AfricaLand Storie e Culture africane nelle celebrazioni dell'#AfricaDay.

Pubblichiamo ampi stralci della dichiarazione di SE Moussa Faki Mahamat, presidente della Commissione Unione Africana (AU).


-Moussa Faki Mahamat: "25 Maggio, Festa Liberazione africana" (Africa Day 2020)*

"57 Anni fa, l'Africa gettò le basi per la sua unità che era stata minata dalla colonizzazione, istituendo un'organizzazione comune, l'OUA, che divenne l'Unione Africana (AU) nel 2002.
57 Anni dopo questo atto fondativo, l'Africa si liberò della presenza coloniale e dell'apartheid.
Ha avviato la sua unità politica e ha compiuto significativi progressi economici, sociali e culturali.
Tuttavia,  tali progressi non possono nascondere carenze e ritardi.

L'Africa è diventata il continente di libertà, pace, prosperità e successo che i nostri padri fondatori hanno sognato?

E' indubbio che mezzo secolo di indipendenza e libertà del continente lascia dubbi. Nonostante l'enorme potenziale economico e il suo capitale umano, ricco, giovane e dinamico, la maggior parte degli Stati africani ha difficoltà a garantire il benessere delle loro popolazioni. (...) Per migliorare dobbiamo dare seguito all'ardente desiderio dei popoli africani, in particolare dei giovani: la leadership e la governance investano maggiori sforzi per garantire che l'Africa possa camminare con le proprie gambe.
Sarà necessaria una visione più africana di questa leadership, focalizzata su obiettivi strategici comuni e vincolati, se vogliamo proseguire le legittime aspirazioni della nostra gioventù e dei nostri padri fondatori. E' urgente che l'Africa sviluppi nuove forme di resilienza. In un mondo in cui il multilateralismo è messo a dura prova, l'Africa deve smettere di aspettarsi soluzioni dagli altri. (...)

Esorto vivamente donne, giovani, intellettuali, accademici, politici, imprenditori e attivisti della società civile a impegnarsi in discussioni proficue e attive sulla questione, che è la chiave della nostra sopravvivenza materiale, della nostra indipendenza, della nostra libertà e della nostra dignità.

L'unico modo per contenere il COVID-19 e i suoi effetti disastrosi è garantire la nostra sufficienza alimentare, creare milioni di posti di lavoro e salvare centinaia di cittadini africani, che attualmente sono seriamente esposti a pandemie varie  e vari pericoli.
Bisogna dare fondo ai nostri atti di solidarietà per una resilienza africana veramente forte e duratura.

Non esiste modo più nobile di celebrare l'Africa Day se non avviando questa impresa intellettuale, morale e politica, che è essenziale per il vero rinascimento del nostro caro Continente.

Dio benedica l'Africa".
*Moussa Faki Mohamat, è un politico ciadiano, attuale presidente della Commissione dell'Unione Africana. Dal giugno 2003 al febbraio 2005 ha ricoperto la carica di Primo Ministro del Ciad. Dall'aprile 2008 al gennaio 2017 è stato Ministro degli Affari Esteri.
(Fonte.:au.int)
Bob Fabiani
Link
-au.int/en/pressreleases/20200525/25-may-african-liberation-day-declaration-he-moussa-faki-mahamat
  

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