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giovedì 21 marzo 2019

Il Massacro di Sharpeville







Sudafrica, 21 Marzo 1961: era il periodo di massima intensità delle proteste popolari contro la politica dell'Apartheid messa in atto dal National Party.

Durante una pacifica manifestazione a Sharpeville, la polizia sudafricana razzista aprì (senza pietà) il fuoco sulla folla, causando una strage.

Un massacro che appenna divenne di dominio pubblico generò lo sdegno e le proteste internazionali in Europa e negli Stati Uniti (sebbene alla Casa Bianca fossero molto vicini alle politiche razziste di Pretoria, al pari di Israele).

Morirono in 69 e numerosi furono i feriti.


-La manifestazione







La manifestazione di Sharpeville era stata organizzata dal Pan Africanist Congress (PAC) per protestare contro il decreto governativo dello Urban Areas Act, informalmente chiamato pass law ("legge del lasciapassare").
Questa legge prevedeva che i cittadini sudafricani neri, dovessero esibire uno speciale permesso se fossero stati fermati dalla polizia in un'area riservata ai bianchi. I lasciapassare venivano concessi solo ai neri che avevano un impiego regolare nell'area in questione.

Erano le 13,30 circa del 21 Marzo 1961, una folla pacifica di manifestanti arriva a Sharpeville per gridare la voce contraria alla decisioni razziste del governo sudafricano (appannaggio dei banchi) ma, all'improvviso si trova in mezzo alla furia assassina della polizia che diede il via al massacro e alla mattanza senza un motivo plausibile.
Gli agenti si giustificarono per il loro comportamento cruento e assassino adducendo che la folla andava dispersa visto che vi erano per la strada circa 7mila persone.





Il 21 marzo 2005, l'ONU in ricordo del massacro  dichiara la "Giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale" : nella giornata odierna, il Sudafrica intero è tornato a Shaperville per rendere onore a quanti caddero sul terreno e consentirono, comn il loro sacrificio che, una nuova generazione di sudafricani neri potessero vivire liberi dal cappio stretto e odioso dell'Apartheid.

Quando Nelson Mandela divenne il primo presidente nero del Sudafrica libero venne proprio qui, a Sharpeville per dare forma alla Costituzione sudafricana e che poneva fine agli odii e a quel periodo buio e drammatico della storia dell'Africa intera e del Sudafrica in particolare.


-Nelson Mandela speech




"To deny people their human rights is to challange their very humanity: Negare alle persone i loro diritti umani è sfidare la loro stessa umanità".
(Fonte.:mail&guardian)
Bob Fabiani
Link
-https://mg.co.za

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