Mentre lo spoglio dei voti (anche e sopratutto quelli postali) vanno avanti e stanno certificando che Biden, il candidato Dem è a un passo dalla Casa Bianca, #TheDonald è sempre più scatenato nell'agitare lo spettro della Corte suprema, allertandola.
E' lo scenario peggiore che potesse verificarsi dopo il 3 novembre.
Questa irresponsabile presa di posizione dell'attuale presidente americano danno il là a proteste che sono divampate un po' ovunque negli Stati Uniti. Ieri il social network Twitter ha dovuto rimuovere un un tweet di Trump che scriveva l'ennesima falsità circa lo spoglio dei voti delle Presidenziali 2020.
"La scorsa notte ero in testa, in molti Stati chiave. Poi, uno a uno, hanno iniziato magicamente a sparire. E' molto strano".
A questo punto il tycoon pensa solo a screditare sia il voto sia l'eventuale vittoria di Biden trascinando nel baratro l'America.
-Ultime notizie
Nel momento scriviamo questo post la situazione è la seguente :
Biden 264 (grandi elettori ... dunque ne mancano solo 6 alla fatidica soglia dei 270 che da diritto all'elezione al prossimo presidente)
Trump 214.
Per effetto di questa situazione Biden è al 50,4% mentre Trump è fermo al 48%.
-Lo spettro della guerra civile (proteste e arresti)
Nella notte italiana appena trascorsa in tutti gli Stati Uniti si sono svolte proteste contro (e pro) Trump da New York a Boston o Chicago passando per Phoenix sono state molte le manifestazioni contro il tycoon chiedendo di "contare ogni voto" dopo l'annuncio da parte di Trump di voler bloccare lo spoglio elettorale in alcuni Stati.
Gli arresti sono stati centinaia : a New York, non sono mancate tensioni con la polizia, intervenuta dopo atti di guerriglia. Due ore prima, manifestanti avevano marciato per le strade intorno a Washington Square Park, zona Sud-Ovest della metropoli con l'eloquente slogan : "No Trump, No Ku Klux Klan, No Facist USA".
-Lettura del voto presidenziale 2020
Siamo dunque dentro lo scenario peggiore che si sarebbe potuto evitare in un solo caso : qualora fosse maturata una vittoria schiacciante di Biden, tanto auspicata (dai Dem e da tutti coloro che sono contro il #trumpismo collante di quel nazional populismo che ha trasformato l'America in una post-democrazia) quanto implausibile : il malessere che ha portato Trump alla Casa Bianca nel 2016 non è scomparso né è stato sanato da quattro anni della sua presidenza, anzi, è vero il contrario : a questo punto, non c'è neanche la certezza che quattro eventuali anni di presidenza di Biden potrebbero porvi rimedio. Lo abbiamo visto in queste ore drammatiche.
(Fonte.theatlantic)
Bob Fabiani
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-www.theatlantic.com
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