A Sochi, località balneare russa sul Mar Nero, è iniziato il primo Summit Russia-Africa : i leader africani, hanno risposto all'appello di Putin tanto che, il primo vertice russo-africano segna un grande successo non solo diplomatico.
Il vertice è copresieduto dall'attuale presidente dell'Unione africana (UA), Abdel Fattah al-Sisi.
Nel primo giorno i lavori sono stati dedicati alla cooperazione economica, a cui, hanno fatto seguito grandi promesse di nuove alleanze strategiche e contratti.
Al summit partecipa anche il Madagascar.
Ecco come ha commentato la prima giornata di lavori a Sochi, il presidente malgascio, Andry Rajoelina.
"Il #RussiaAfricaSummit è la nuova frontiera per dare vita a una firte partenership per l'Africa e, reciprocamente, porterà vantaggi su ambo i fronti".
A margine dei lavori, lo stesso presidente malgascio, lascia intendere che verranno rafforzate le relazioni bilaterali tra il Madagascar e la Russia.
Oltre 40 capi di stato africani al Summit
Le autorità russe fanno sapere che "più di 40 capi di stato africani" sono presenti a Sochi : si tratta di un grande risultato geopolitico messo a segno da Putin e pone la Russia sulla stessa scia della Cina.
Nei prossimi anni - ha sottolineato Putin sia durante i lavori che alla stampa - la Russia vuole tornare protagonista in Africa, potendo vantare oltre 60 anni di relazioni russo-africane.
(Fonte.:jeuneafrique)
Bob Fabiani
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-www.jeuneafrique.com
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