La notizia che oggi arriva dal Continente Nero è una buona notizia : la sperimetazione di un kit - che sarà venduto a 1 dollaro - che darà il risultato di una positività o negatività al coronavirus in 10 minuti. Arriva da Dakar, la capitale del Senegal e si tratta di una di quelle notizie decisive nella lotta contro il nuovo virus, per tutta l'Africa.
Questo blog, aveva anticipato la notizia nel post di sabato scorso nella rubrica : News For Africa (https://africalandilmionuovoblog/news-for-africa-n-6).
"Diagnosticare i pazienti il più rapidamente possibile, per accelerare la cura, l'isolamento e arginare la diffusione del virus".
Lo spera il professor Amadou Sall, direttore dell'Istituto Pasteur di Dakar, dove sono stati diagnosticati tutti i malati nel paese (195 a oggi 3 aprile).
Nella capitale senegalese si sperimentano un nuovo test in grado di rilevare il virus in 10 minuti che, se validato difinitivamente, sarà venduto al prezzo di circa 1 dollaro.
"Fino a 4 milioni di test potrebbero essere prodotti e venduti al prezzo di costo in pochi mesi - spiega il professor Sall ai reporter di Afp - e potrebbero essere la vera salvezza per l'Africa".
I test saranno realizzati dalla Diatropix - una piattaforma specializzata nella diagnosi rapida di epidemie spesso trascurata dalla più "blasonata" ricerca occidentale - e saranno venduti in tutto il continente africano, dove attualmente vengono confermati in media 300 nuovi casi al giorno.
Gli esperti concordano sul fatto che la disponibilità di massa di test rapidi a basso costo è uno dei modi più efficaci per contenere la pandemia globale di coronavirus. La Mologic, partener britannico dell'Istituto Pasteur, inizierebbe la produzione a Londra in aprile, mentre Diatropix potrebbe produrre i kit per il mercato africano a partire da giugno. Il governo britannico, riferisce The Telegraph, avrebbe già prenotato l'acquisto di circa 3,5 milioni di kit.
"La valutazione indipendente è molto critica, motivo per cui stiamo lavorando con i migliori laboratori di tutti i continenti, con esiti buoni - afferma il direttore della Mologic, Joe Fitchett, ai reporter del New York Times - a differenza di altri test su anticorpi, questo è un test antigene e gli antigeni possono essere rilevati quasi immediatamente dopo l'infezione".
Il test non ha bisogno di un laboratorio o di un'infrastruttura complessa, e si base su una tecnologia utilizzata per i test di gravidanza, si compone di un kit di analisi sia salivare che sanguigna ed è stato progettato in modo che possa dare in automatico l'esito in 10 minuti, ha spiegato ancora Fitchett.
A inizio marzo, il presidente dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhnom Ghebreyesus, ha invitato tutti i paesi a sviluppare le proprie capacità nella produzione di test diagnostici per frenare la diffusione della pandemia.
"Il modo più efficace per prevenire infezioni come questa è spezzare le catene di trasmissione nella maniera più rapida possibile, è l'unica strategia utile per appiattire il più velocemente la curva di contagio" ha dichiarato Ghebreyesus.
Secondo l'Oms, a oggi i casi in tutta l'Africa sono oltre 6 mila e hanno ormai colpito 50 paesi, con un primato di contagi in Sudafrica. Tuttavia, gli epidemiologi afermano di non essere certi dell'effettivo numero di contagiati, visto lo scarso numero di kit di prelievo disponibili.
"Il contagio nel continente africano può ancora essere contenuto se vengono applicate le misure appropriate, sia a livello politico che sanitario, in un'ottica di cooperazione tra stati", è l'appello lanciato recentemente dagli esperti dell'Oms e del Centro africano per la prevenzione e il controllo delle malattie (Cdc), riuniti a Ginevra per stabilire una valutazione sulla diffusione dell'infezione da COVID-19 in Africa.
Un'ultima indicazione data dall'Oms è legata alla "riconversione industriale in alcuni paesi ritenuti più idonei (Egitto, Marocco, Algeria e Sudafrica) per la produzione di dispositivi di protezione, di respiratori e di macchinari per la rianimazione", con un apposito finanziamento previsto da parte dell'Unione Africana.
-Coronavirus Africa Update (dato del 3 aprile 2020)
La situazione dei contagi è in continuio aumento.
Sudafrica 1462 Algeria 986 Egitto 779 Marocco 676 Tunisia 455 Camerun 306 Burkina Faso 288 Ghana 204 Senegal 195 Costa d'Avorio 190 Nigeria 174 Mauritius 169 RDC 134 Kenya 110
Ruanda 84 Niger 74 Madagascar 70 Guinea 52 Uganda 44 Gibuti 41 Zambia 39 Togo 39 Mali 31 Etiopia 31 Congo 22 Eritrea 20 Tanzania 20 Maldive 19 Guinea Equatoriale 15 Namibia 14
Benin 13 Mozambico 10 Seychelles 10 Libia 10 Eswatini 9 Guinea Bissau 9 Angola 8 Sudan 8
Rep.Centroafricana 8 Zimbabwe 8 Ciad 7 Capo Verde 6 Mauritiana 6 Liberia 6 Somalia 5
Gambia 4 Botswana 4 Burundi 3 Sierra Leone 3
(Fonte.:telegraph;nyt;afp)
Bob Fabiani
Link
-www.telegraph.co.uk;
-www.nytimes.com;
-www.afp.fr
Sarebbe interessante seguire l'evoluzione di questa scoperta.
RispondiEliminaDa un punto di vista pratico è molto importante, ma adesso bisogna valutare l'attendibiiità dei risultati ottenuti con questa metodica.